MALABO

Il primo laboratorio artigianale di upcycling, totalmente verticale e a impatto zero.

MALABO

Siamo Tiziana Lamonaca - production manager, e Federico Nistri - sales manager, e abbiamo un’esperienza ventennale nel settore dell’abbigliamento vintage.

Abbiamo creato Malabo, un brand nato dalla passione per il vintage e dall'amore per l'ambiente.

Con oltre vent'anni di esperienza nel settore, abbiamo deciso di reinventarci per rispondere alla crescente attenzione verso il green e l'ambiente. La parte produttiva di Malabo è eseguita in partnership con la squadra di Noell Maggini, stilista e designer italiano, personaggio di rilievo nel settore Italian Haute Couture.

Abbiamo costruito il primo laboratorio artigianale di upcycling totalmente verticale, a impatto 0.

Produciamo tessuti patchwork per complementi di arredo e collezioni di moda, usando interamente abiti usati non rivendibili e stock di stoffe dismesse.

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PATCHPANEL

BY MALABO

A Malabo non ci limitiamo a produrre capi d'abbigliamento completi o prodotti per l'arredo della casa: produciamo anche patchpanel, sia foderati che non.

I patchpanel sono stoffe sartoriali in puro Denim 100% cotone di dimensioni standard 100 x 140cm foderate e non foderate, a seconda dell’esigenza del cliente.

I nostri patchpanel possono essere usati, ad esempio, come base per lavorazioni industriali o artigianali, ma hanno infiniti campi di applicazione, dai rivestimenti per complementi d'arredo alle basi per creazioni sartoriali.

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IL NOSTRO BACKGROUND

Nati e cresciuti a Prato, abbiamo fatto nostra la sua peculiare arte del riciclaggio dei tessuti, per cui la città è famosa fin dal dopoguerra.

Prato, infatti, è considerata il più grande centro tessile a livello europeo e uno dei poli più importanti a livello mondiale per le produzioni di filati e tessuti di lana.

A Prato ci sono circa 2000 imprese del tessile, che producono tessuti per l’industria dell’abbigliamento, per quella dell’arredamento e filati per la produzione di maglieria, oltre a tessuti speciali per impieghi prettamente industriali.

Il distretto tessile di Prato, infatti, ha sempre saputo unire la creatività all’innovazione tecnologica ed ha, così, creato il tessile tecnico, una particolare produzione di filato adatto all’uso industriale. Prato ha quindi superato il concetto degli utilizzi tradizionali delle fibre e si è sviluppata tecnologicamente in maniera importante.

In questo contesto, vista la crescente attenzione al green e all’ecosostenibilità degli ultimi anni, noi di Malabo abbiamo deciso di reinventarci: abbiamo iniziato a produrre capi d’abbigliamento e linee Pet e Home Design reworked, facendo fare all’industria tessile di Prato un’ulteriore passo in avanti.

Oggi, in un mondo che chiede a gran voce di dare importanza alla sostenibilità e all’artigianato italiano, Malabo vuole dare il suo contributo.

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LA NOSTRA FILIERA

Malabo si avvale dei principali siti di stoccaggio europei per reperire indumenti usati da raccolta urbana che altrimenti andrebbero smaltiti.

Presso i siti di stoccaggio avviene il processo di selezione e il primo controllo qualità dei materiali che verranno impiegati nei processi di design e sartoria di Malabo.

I materiali selezionati vengono quindi prelevati da Malabo, che esegue una seconda ispezione e un ulteriore controllo qualità.

Sulla base dei materiali selezionati e delle caratteristiche degli stessi, Malabo procede ad individuare la destinazione del singolo indumento.

Il materiale viene infine lavorato nel laboratorio, il luogo in cui avviene la fase di design e in cui prendono vita i prodotti.

La maggior parte dei rifiuti tessili (73%) sono generalmente indirizzati alle discariche o all’incenerimento provocando gravi danni agli ecosistemi naturali.

Malabo compra e utilizza solo ciò che gli serve: riusciamo così a ridurre al minimo gli sprechi e gli scarti di produzione.

In Malabo si parte dalla materia prima e si valuta come poterla valorizzare al meglio nel prodotto, non il contrario! Questo ci permette di utilizzare sempre tutto il materiale a disposizione e di concentrarci sull'unicità dei pezzi che produciamo.

Proprio per la peculiarità del processo ideativo-produttivo di Malabo, la fase di progettazione e design è fondamentale. Qui avviene lo studio del singolo prodotto e delle tecniche di Upcycling Design che si andranno ad utilizzare.

Questo processo assicura che solo i migliori tessuti vengano utilizzati, garantendo la creazione di capi e prodotti non solo unici, ma anche di alta qualità e durabilità.

IMPATTO ZERO

A Malabo ci dedichiamo alla creazione di prodotti reworked, quindi non semplicemente riciclati. Il riciclo è una nobile arte, a favore e attenta dell’ambiente; tuttavia, non è privo di conseguenze a livello ambientale e per questo non può essere definito “ad impatto zero”.

Mentre il riciclo trasforma materiali usati in nuove materie prime, il reworking (o upcycling) reinventa direttamente indumenti e tessuti esistenti. Un filato o un qualsiasi tessuto riciclato necessitano di innumerevoli passaggi per essere riutilizzabili: processi meccanici e chimici, che consumano energia e che producono altre sostanze altamente inquinanti. E decine di litri di acqua per riciclare un solo kg.

A Malabo non ricicliamo, noi reinventiamo, destrutturiamo e modifichiamo lo stato naturale dei prodotti attraverso lavorazioni esclusivamente artigianali interne ai nostri laboratori. Riusciamo così a donare una nuova vita alle materie prime usurate senza impattare sull'ecosistema.

Seguiamo la filosofia dell’upcycling (o reworking) che, in sinergia con le più estrose menti creative della moda e dell’home design, riesce a far nascere un nuovo concetto di produzione sostenibile: l’Eco-Design.